Domenica sarà un giorno decisivo per la nostra Città: potremo voltare pagina dopo cinque anni di gestione Borghi.
Domenica andiamo a votare per Giuseppe Pezzoni e per il cambiamento.
La scelta del sindaco uscente, Ariella Borghi e di Federico Merisi di non apparentarsi hanno ridotto al lumicino le speranze di riscatto del centro sinistra Trevigliesie. E' difficile pensare che gli elettori delle liste di Merisi, (molti dei quali fuoriusciti dal PD in contrasto con la Borghi) si rechino volentieri alle urne per aiutare il primo cittadino uscente.
Infatti se Ariella Borghi dovesse vincere, senza apparentamento, le liste di Merisi eleggerebbero un solo consigliere (Merisi stesso) e non inciderebbero per nulla nella maggioranza di 10 consiglieri che verrebbe eletta col premio di maggioranza che spetta al sindaco eletto.
Non si sa di chi sia la colpa del mancato apparentamento, se non l'abbia voluto il PD ufficiale (e quindi lo stesso primo cittadino uscente, potremmo dire per miopia politica) o Merisi (che in questo caso potrebbe cercare di prendere in mano il PD grazie alla sconfitta della Borghi e, quindi, della segreteria attuale).
Sul fronte Minuti, al di là di un tiepido invito a votare Borghi, gira voce che gran parte dei candidati consiglieri preferiscano Pezzoni a Borghi. Ad ogni modo bisognerà vedere cosa farà l'undici percento dei votanti che ha scelto Minuti al primo turno e che ora deve decidere tra destra e sinistra.
In questo quadro, sfavorevole al centro-sinistra, bisogna però stare attenti e non dare nulla per scontato. Chi ha votato Pezzoni al primo turno è necessario che torni alle urne domenica prossima, poiché l'astensionismo, magari motivato da banale pigrizia o dalla sicurezza di aver già vinto, può essere pericoloso.
Quindi la parola d'ordine è: domenica andiamo tutti a votare per Pezzoni.